La poesia e il suo altro è un ciclo di incontri e reading di e su la poesia contemporanea. Di volta in volta alcuni poeti, in dialogo con critici e docenti dell’Università, si incontrano per leggere i propri testi e parlare del proprio lavoro alla luce di alcune parole chiave, mettendo alla prova di volta in volta la capacità della lingua poetica di parlare al suo altro e intercettare importanti aspetti dell’esperienza contemporanea (Filosofia, Gender e Potere, Traduzione, Politica, Ecologia e natura, Città, Arte e Nuovi Media).
In Poesia e e nuovi media, Paul Vangelisti e Dennis Phillips, con Italo Testa (Università di Parma), dialogano sul legame tra poesia e nuovi media nel loro percorso creativo.
Paul Vangelisti è l’autore di più di trenta libri di poesia ed è un rinomato traduttore dall’Italiano. Nel 2015 ha curato l’antologia di poesie di Amiri Baraka/LeRoi Jones, “S.O.S.: Poems 1961-2013”, e alla fine dello stesso anno è uscito “Solitude”, un libro di sonetti tradotto da Nanni Cagnone; e subito dopo una nuova collezione di poesie, “Border Music” (2016). Per la traduzione “War Variations” [“Variazioni belliche”] di Amelia Rosselli ha vinto il Premio Flaiano (2006) e il PEN USA Translation Award nello stesso anno. Nel 2010, per le sue traduzioni di Adriano Spatola, raccolte in “The Position of Things: Collected Poems, 1961-1992”, ha vinto il premio per la traduzione dell’Academy of American Poets.
Dennis Phillips è l’autore di 17 libri di poesia; tra i più recenti: “Desert Sequence” (Magra Editions, 2016), “Measures” (Talisman House Publishers, 2013) e “Navigation:
Selected Poems, 1985 – 2010” (Otis Books/Seismicity Editions, 2011). Il suo lavoro, sia poetico che di commento, appare con regolarità in diverse riviste di poesia nazionali e locali. Le sue due prime traduzioni, di lavori di Milli Graffi e Susanna Rabitti (quest’ultima con Paul Vangelisti), sono uscite nel 2018 per Marga Books. Nel 1998 ha editato e scritto l’introduzione per un libro sui saggi giovanili di James Joyce, “Joyce on Ibsen”. Il suo romanzo, “Hope”, è uscito nel 2007 (Green Integer). Phillips è un professore presso il Department of Humanities and Sciences at Art Center College of Design, dove insegna letteratura e scrittura dal 1979.
La poesia e il suo altro è un progetto dell’associazione Vita Activa (apsvitaactiva@gmail.com) finanziato con il contributo dell’Università degli Studi di Parma.